Hellenistic portraiture
From The Art and Popular Culture Encyclopedia
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Hellenistic portraiture was one of the most innovative features of Hellenistic art.
Il ritratto ellenistico è uno dei maggiori traguardi dell'arte greca, nel quale si riuscì, in maniera definitivamente incontrovertibile, a realizzare ritratti fisiognomici (cioè riproducenti le reali fattezze delle persone), dotati anche di valenze psicologiche. Ci sono pervenute solo opere scultoree, ma sicuramente fu un fenomeno che riguardò anche la pittura.
Fino al IV secolo a.C. infatti la creazione di effigi si era valsa di tratti somatici prettamente idealizzati, i cosiddetti ritratti "tipologici" (dove si riconoscevano alcuni attributi della categoria degli individui). In ciò pesava la funzione collettiva dell'arte, a servizio della polis piuttosto che del singolo, che arrivava a vietare l'esposizione di immagini "private" in luoghi pubblici e a vagliare attentamente quelle degli uomini illustri.
Fino a tutto il tardo ellenismo la statuaria greca usò solo figure intere o tutt'al più, in epoca tarda o area periferica, la mezza figura, soprattutto in ambito funerario. Le teste che conosciamo oggi sono frutto delle copie romane (presso i romani e gli italici in genere era infatti diffusa questa tipologia). Anche le teste su erme furono copiate dai romani a partire da sculture intere.